intorno al sessantotto
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Intorno al Sessantotto. A proposito dunque del Sessantotto, ma non solo: prima, durante e dopo. Si parla di storie di vita: famiglia, infanzia, scuola, Università, lavoro, passioni politiche, analisi retrospettive. Si parte spesso da Udine (il Liceo Classico Jacopo Stellini, l'Istituto Tecnico Malignani, l'Educandato Uccellis) e si arriva in tante città: Padova, Trieste, Milano, Trento, Firenze, Pisa. All'origine ci sono 21 videointerviste curate dall'autore per conto dell'Istituto Friulano per la Storia del movimento di liberazione (Rete Nazionale Parri). Parlano persone di diverse età e di dissimili vissuti e orizzonti politici. Il Sessantotto viene così osservato, auscultato, attraversato, ripensato. Oltre ai giovani del movimento studentesco, ci sono alcune presenze singolari: un sacerdote che ci racconta la sua complessa esperienza all'interno del mondo della Chiesa e un dirigente politico di destra che descrive la contestazione vista 'dall'altra parte'. Il libro presenta così un vivacissimo caleidoscopio, ricco di analisi, di sorprese, di riflessioni, di memorie.
Giampaolo Borghello, nato a Verona nel 1946, dopo la Maturità al Liceo Classico Jacopo Stellini di Udine, ha studiato e si è perfezionato alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Nella città toscana ha vissuto gli anni sessantotteschi. È stato poi per molti anni professore ordinario di Letteratura italiana e Direttore del Dipartimento di Italianistica dell'Università degli Studi di Udine. Nel 2017 ha ricevuto la laurea honoris causa in Lettere dall'Università di Szeged (Ungheria). Si è occupato in saggi e volumi di Boccaccio, Pascoli, Svevo, Montale, Pasolini, dei poeti crepuscolari, della critica letteraria marxista, della letteratura di massa e di consumo, delle dinamiche dei best seller. Ha studiato i vari aspetti della stagione sessantottesca nel volume Linea rossa (Marsilio, 1982) e nell'ampia antologia Cercando il '68 (Forum editrice, 2012).